Sei italiano come me? Ti offro 5 motivi per cui ci conviene diventare immigrati e clandestini!

Sei italiano come me? Ti offro 5 motivi per cui ci conviene diventare immigrati e clandestini! 
 
Anche tu sei italiano come me?
Bene, ti offro ben 5 motivi per cui ci conviene diventare immigrati e clandestini… Naturalmente questo è un post dal taglio ironico, sarcastico, pungente, malizioso. Quasi beffardo. Evita di pensare che io sia razzista: sono tutto fuorchè razzista. Ho tantissimi amici di colore e di altre religioni, ma “loro” sono regolarmente in Italia da anni, lavorano e pagano le tasse.
No. Non sono razzista (ma continuando di questo passo lo Stato italiano mi ci farà diventare). Sono solo una persona (come tantissime altre) che non ne può veramente più di questo Stato, che prima pensa ai clandestini e poi, se avanza, a noi italiani.
Ti invito a leggere e a rileggere il mio post, perché il contenuto ti farà riflettere e ti lascerà dell’amaro in bocca. Del resto, amico mio, se tu sei italiano come me, hai paradossalmente meno diritti dei clandestini e dunque, mettiti l’anima in pace e comicia a pensare, seriamente, a diventare clandestino a tua volta! 5 motivi per cui conviene diventare immigrati e clandestini!Foto: Sei italiano come me? Ti offro 5 motivi per cui ci conviene diventare immigrati e clandestini! Anche tu sei italiano come me?Bene, ti offro ben 5 motivi per cui ci conviene diventare immigrati e clandestini…Naturalmente questo è un post dal taglio ironico, sarcastico, pungente, malizioso. Quasi beffardo.    Evita di pensare che io sia razzista: sono tutto fuorchè razzista. Ho tantissimi amici di colore e di altre religioni, ma “loro” sono regolarmente in Italia da anni, lavorano e pagano le tasse.No. Non sono razzista (ma continuando di questo passo lo Stato italiano mi ci farà diventare).Sono solo una persona (come tantissime altre) che non ne può veramente più di questo Stato, che prima pensa ai clandestini e poi, se avanza, a noi italiani.    Ti invito a leggere e a rileggere il mio post, perché il contenuto ti farà riflettere e ti lascerà dell’amaro in bocca. Del resto, amico mio, se tu sei italiano come me, hai paradossalmente meno diritti dei clandestini e dunque, mettiti l’anima in pace e comicia a pensare, seriamente, a diventare clandestino a tua volta!5 motivi per cui conviene diventare immigrati e clandestini!    un pensionato medio italiano, che ha lavorato tutta una vita, percepisce meno di 500 euro il mese di pensione – ad un clandestino, lo Stato italiano da circa 30 euro il giorno in contanti, ovvero: 900 euro ogni mese per circa 6 mesi (il tempo medio necessario per identificarli e stabilire la loro destinazione successiva). Quasi il doppio di quello che prende il povero pensionato italiano, con la differenza che il pensionato ha pagato i contributi per tutta la vita, il clandestino sbarca appositamente in Italia perchè sa che c’è un Governo stupido che lo paga pure;    io sono un professionista e come ogni italiano onesto che si rispetti (non quelli dell’Expo di MIlano o del Mose di Venezia), lavoro e pago le tasse. Peccato che da me lo Stato italiano pretende sempre di più, mi spreme come un limone e mi opprime (nel significato letterario del termine) con l’Agenzia delle Entrate, gli Studi di Settore ed Equitalia – il nostro clandestino non soltanto non paga le tasse, ma lo Stato gli da anche dei soldi (vedi sopra) e dunque, si pone la domanda (il clandestino): chi me lo fa fare di lavorare in Italia?;    un italiano senza casa che faccia domanda per una “casa operaia”, si vede ben presto scavalcato in graduatoria da rom, zingari e immigrati che, nel frattempo – dopo essere sbarcati come clandestini – hanno acquisito dei diritti. Conosco molti ragazzi italiani che avrebbero voluto sposarsi e metter su famiglia, ma sono senza casa e dopo aver fatto domanda ai vari assessorati al sociale delle loro città, si sono sentiti rispondere: “Prima agli immigrati”. Della serie: per aver diritto ad una casa, in Italia, la strada da seguire è semplice: prima si arriva da clandestini, poi si diventa immigrati con diritti e poi si ottiene la casa popolare. Agli italiani? Più avanti, forse;    se hai bisogno di un sussidio sociale, o hai dei bambini e necessiti di un asilo dove poterli lasciare perché lavori, vale quanto sopra – prima gli immigrati, gli zingari, i rom… solamente dopo, se avanza qualche euro e qualche posto, gli italiani;    ogni cittadino italiano che lavora (dipendente o partita iva come me), paga il servizio sanitario profumatamente e in cambio, spesso, riceve un servizio scadente, con dei tempi di attesa biblici – loro, gli immigrati, non soltanto non pagano nulla, ma in nome dell’ospitalità ricevono il nostro stesso trattamento sanitario e spesso, con tempi decisamente migliori dei nostri. Prova ad andare negli Stati Uniti e a sentirti male, se non hai una polizza assicurativa che ti copre, col cavolo che ti curano. In Italia siamo i soliti buonisti, a danno, SEMPRE, del cittadino medio (mai dei politici, loro hanno una sorta di ospedale in Parlamento, cosa vuoi che gli frega dei miei e dei tuoi problemi di salute). Dunque, come hai potuto notare, i clandestini e gli immigrati che arrivano in Italia hanno più diritti degli italiani.
un pensionato medio italiano, che ha lavorato tutta una vita, percepisce meno di 500 euro il mese di pensione – ad un clandestino, lo Stato italiano da circa 30 euro il giorno in contanti, ovvero: 900 euro ogni mese per circa 6 mesi (il tempo medio necessario per identificarli e stabilire la loro destinazione successiva). Quasi il doppio di quello che prende il povero pensionato italiano, con la differenza che il pensionato ha pagato i contributi per tutta la vita, il clandestino sbarca appositamente in Italia perchè sa che c’è un Governo stupido che lo paga pure; io sono un professionista e come ogni italiano onesto che si rispetti (non quelli dell’Expo di MIlano o del Mose di Venezia), lavoro e pago le tasse. Peccato che da me lo Stato italiano pretende sempre di più, mi spreme come un limone e mi opprime (nel significato letterario del termine) con l’Agenzia delle Entrate, gli Studi di Settore ed Equitalia – il nostro clandestino non soltanto non paga le tasse, ma lo Stato gli da anche dei soldi (vedi sopra) e dunque, si pone la domanda (il clandestino): chi me lo fa fare di lavorare in Italia?; un italiano senza casa che faccia domanda per una “casa operaia”, si vede ben presto scavalcato in graduatoria da rom, zingari e immigrati che, nel frattempo – dopo essere sbarcati come clandestini – hanno acquisito dei diritti. Conosco molti ragazzi italiani che avrebbero voluto sposarsi e metter su famiglia, ma sono senza casa e dopo aver fatto domanda ai vari assessorati al sociale delle loro città, si sono sentiti rispondere: “Prima agli immigrati”. Della serie: per aver diritto ad una casa, in Italia, la strada da seguire è semplice: prima si arriva da clandestini, poi si diventa immigrati con diritti e poi si ottiene la casa popolare. Agli italiani? Più avanti, forse; se hai bisogno di un sussidio sociale, o hai dei bambini e necessiti di un asilo dove poterli lasciare perché lavori, vale quanto sopra – prima gli immigrati, gli zingari, i rom… solamente dopo, se avanza qualche euro e qualche posto, gli italiani; ogni cittadino italiano che lavora (dipendente o partita iva come me), paga il servizio sanitario profumatamente e in cambio, spesso, riceve un servizio scadente, con dei tempi di attesa biblici – loro, gli immigrati, non soltanto non pagano nulla, ma in nome dell’ospitalità ricevono il nostro stesso trattamento sanitario e spesso, con tempi decisamente migliori dei nostri. Prova ad andare negli Stati Uniti e a sentirti male, se non hai una polizza assicurativa che ti copre, col cavolo che ti curano. In Italia siamo i soliti buonisti, a danno, SEMPRE, del cittadino medio (mai dei politici, loro hanno una sorta di ospedale in Parlamento, cosa vuoi che gli frega dei miei e dei tuoi problemi di salute). Dunque, come hai potuto notare, i clandestini e gli immigrati che arrivano in Italia hanno più diritti degli italiani.
 

inserito da domenico marigliano blogger

 

Guest blogging Italia

articolo letto

totale visite sito web prima pagina 

conta tempo connessione internet

 

 

contatore

totale click accessi sito web la voce del web

Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter:

Sondaggio

ti piace il mio sito metti un voto

si 1.152 95%
no 63 5%

Voti totali: 1215