Grillo: 'Se falliamo, violenza e rabbia nelle strade'

'I Media pagati da partiti per sputtanarci. Ora vogliamo il 100% del Parlamento, non il 30%'

07 marzo, 16.30

ROMA - "Ho incanalato tutta la rabbia in questo movimento. Dovrebbero ringraziarci uno ad uno: se noi falliamo l'Italia sarà guidata dalla violenza nelle strade". Lo dice il leader di M5S Beppe Grillo in un'intervista al magazine Time mettendo in guardia che se il suo movimento fallirà "questo accadra". Tutto è iniziato qui: il Fascismo, le banche. Abbiamo inventato il debito e anche la mafia. Se la violenza non è iniziata qui" è grazie al nostro movimento, afferma Grillo.Grillo: 'Se falliamo, violenza e rabbia nelle strade'

VOGLIAMO 100% PARLAMENTO "Vogliamo il 100% del Parlamento, non il 20% o 25% o 30%: quando il movimento arriva al 100%, quando i cittadini diventeranno lo stato, il movimento non avrà più bisogno di esistere. L'obiettivo è quello di estinguere noi stessi". Così Beppe Grillo in una intervista al Time risponde ad alcune domande sul programma M5S. I partiti "mostrano di essere l'uno contro l'altro ma, dietro le quinte, sono la stessa cosa. Sinistra e destra in Italia hanno sempre fatto finta di combattere. Ora devono fare alla luce del sole gli accordi che hanno fatto nell'ombra per 20 anni. E se lo fanno, saranno politicamente morti", ha spiegato il leader del M5S nell'intervista pubblicata dal settimanale Usa e intitolata 'Incontrando il comica canaglia diventato persona influente'. Destra e sinistra - ha quindi aggiunto Grillo - vogliono "scaricare la loro infelicità politica, la loro disintegrazione politica su di me, affermando che sono io a non formare un governo, a creare instabilità. Ma io non posso discutere con loro".

"E' indispensabile creare una sola televisione pubblica, senza alcun legame con i partiti e con la politica e senza pubblicità. Le due rimanenti possono essere vendute al mercato". Così Beppe Grillo sul suo blog interviene sulla Rai

Beppe Grillo dal suo blog attacca i media, in particolare i conduttori televisivi, per il "lavoro di sputtanamento" nei confronti del M5S. Sono "pagati per quello dai partiti", afferma il leader 'a cinque stelle''. sottolineando che "l'accanimento delle tv ha raggiunto limiti mai visti" . "L'accanimento delle televisioni nei confronti del M5S ha raggiunto limiti mai visti nella storia repubblicana, è qualcosa di sconvolgente, di morboso, di malato, di mostruoso, che sta sfuggendo forse al controllo dei mandanti", scrive il leader 'a cinque stelle'. Grillo cita "il folle assalto all'albergo Universo a Roma dove si sono incontrati lunedì scorso i neo parlamentari del M5S". "Scene da delirio - aggiunge - Questa non è più informazione, ma una forma di vilipendio continuato, di diffamazione, di attacco, anche fisico, a una nuova forza politica incorrotta e pacifica. Le televisioni sono in mano ai partiti, questa è un'anomalia da rimuovere al più presto. Le Sette Sorellastre televisive non fanno informazione, ma propaganda". "Nel libro di Jack London 'Zanna bianca' una lupa attrae ogni notte un cane da slitta nella foresta. Chi cede al richiamo viene condotto lontano dal fuoco e divorato da un branco di lupi appostati in attesa nella neve. Nel dopo elezioni la tecnica dei conduttori televisivi, dipendenti a tempo pieno di pdl e pdmenoelle, è simile - conclude - Il loro obiettivo è, con voce suadente, sbranare pubblicamente ogni simpatizzante o eletto del M5S e dimostrare al pubblico a casa che l'intervistato è, nell'ordine, ignorante, impreparato, fuori dalla realtà, sbracato, ingenuo, incapace di intendere e di volere, inaffidabile, incompetente. Oppure va dimostrato il teorema che l'intervistato è vicino al pdmenoelle, governativo, ribelle alla linea sconclusionata di Grillo, assennato, bersaniano. In entrambi i casi, il conduttore si succhia come un ghiacciolo il movimentista a cinque stelle, vero o presunto (più spesso presunto), lo mastica come una gomma americana e poi lo sputa, soddisfatto del suo lavoro di sputtanamento. E' pagato per quello dai partiti".

"E' necessario rivedere anche i contratti di concessione per le televisioni private e definire un codice deontologico al quale devono attenersi".

MESSAGGIO AGLI ELETTI M5S - "Lunedì sono stati eletti dai gruppi parlamentari del M5S per i prossimi tre mesi due capigruppo portavoce, Roberta Lombardi per la Camera, e Vito Crimi per il Senato. Loro sono stati titolati a parlare dopo aver discusso e condiviso i contenuti con i componenti del gruppo. Attenti ai lupi!"

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