Bilderberg: storia vera tra complotti e misteri.
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Il Bilderberg è ad oggi una delle logge massoniche “legalizzate” e sotto l’occhio di tutti.. O quasi..
Proprio da pochi giorni, uomini influenti nel panorama mondiale, hanno parlato a nostra insaputa di qualcosa che sicuramente ci riguarda, ma di cui non sapremo mai nulla. Tra di essi spiccano un rampollo, una giornalista, un direttore di telecomunicazioni e un ex presidente del consiglio, italianissimi. Esiste davvero una oligarchia mondiale?
Non c’entra un granchè con le tematiche del mio blog, ma il Bilderberg è un argomento che mi ha sempre affascinato, così come tutte quelle cose che fanno parte della realtà mondiale, ma chesono così misteriose da sembrare argomento da bar.
E invece no, il Bilderberg, non è argomento da bar. In Danimarca, fino al primo di giugno, una cerchia selezionata di personaggi influenti nel panorama mondiale, si sono scambiati informazioni riguardo qualcosa. Qualcosa che non è possibile sapere in nessun caso, nè in maniera diretta, nè indiretta.
Cosa è il Bilderberg?
Il “Bilderberg Meeting” è un club esclusivo di personaggi influenti che si riuniscono per discutere. Il primo meeting risale a fine maggio del 1954, per la precisione tra il 29 e 31 maggio. La location scelta fu un albergo a Oosterbeek nei Paesi Bassi che si chiama Hotel de Bilderberg, da qui il nome del club di eletti. Lo scopo, all’epoca, era quello di conciliare le politiche e le visioni europee e americane, al fine di assicurare stabilità economica e politica.
Da allora, ogni anno,, il gruppo si ritrova in qualche hotel o resort in giro per il mondo: ogni quattro anni in Canada o negli Stati Uniti e tutti gli altri anni in Europa.
Struttura del Bilderberg.
Il Bilderberg è formato da un presidente e da membri della commissione direttiva, che rappresentano circa 18 nazioni tra Europa e Nord America. Esiste anche una figura onoraria e una certa schiera di supervisori esterni.
I membri della commissione vengono selezionati attraverso una specie di passaparola: non esistono dei sistemi di elezione, ma dei semplici inviti. Una volta accettato l’invito, vi si resta fino a sconosciuti termini di fine rapporto. Probabilmente l’esclusione dipende da volontà personali o da una “valutazione di influenza” del singolo da parte del club, ma questa è una mia personalissima fantasticheria.
Il Bilderberg ha persino un quartier generale a Leida (Paesi Bassi), con tanto di segreteria, uffici e organizzatori che hanno il solo scopo di organizzare l’incontro una volta l’anno.
I temi del Bilderberg.
Secondo quanto riporta il sito ufficiale e le uniche fonti che pervengono ai comuni mortali, il Bilderberg, non è altro che un semplice incontro tra personaggi influenti che si scambiano liberamente informazioni su temi legati alla politica, all’economia e questioni considerateimportanti in scala mondiale. Non vi sono agende, non vi sono votazioni, non vi sono stipule o qualsivoglia accordo, ma solo ed esclusivamente scambi di informazioni tra i membri del consiglio direttivo.
Perchè la segretezza del Bilderberg?
Dunque, se da questi incontri non vi sono dei veri risvolti direttivi a livello globale, perchè si renderebbe necessaria tutta questa segretezza? Perchè non ci può essere un pubblico? Perchè non possono partecipare i media e i comuni mortali?
La spiegazione, di per sè, è molto semplice: la segretezza assicura che tutti i componenti del gruppo, possano parlare apertamente su tutto ciò che vogliono senza incappare in incidenti diplomatici.
Cosa ci turba?
In realtà il Bilderberg non è poi così misterioso: esiste un sito ufficiale, si sa dove è ubicato l’ufficio, ci sono delle persone che ci lavorano, si sa luogo, data e ora di ogni incontro e la lista completa dei partecipanti. Allora cosa ci turba così tanto?
Forse perchè vediamo solo una parte del tutto. E forse forse sapere nome e cognome dei partecipanti turba ancora di più.
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Romano Prodi è solo uno dei tanti nomi “importanti” del bel paese che han fatto capolino tra le fila del Bilderberg Meeting.
In effetti, guardando, tra gli ex componenti spiccano anche nomi importanti e curiosi, come ad esempio Romano Prodiche, casualmente, fece parte del gruppo a cavallo del periodo dell’uscita dell’euro. Ricordiamo che fu proprio lui a decidere la valuta e l’integrazione dell’euro in Italia.
Inoltre alcune cose non quagliano: se il meeting non ha scopi decisionali, perchè i membri sono chiamati “membri del consiglio direttivo”? Cosa dovrebbero dirigere, se non hanno nulla da dirigere? La traduzione dall’inglese, qualora ci fossero dubbi di traduzione, di “steering committee” significa proprio “comitato direttivo“, così come compare sul sito ufficiale.
Il rampollo, la giornalista, il presidente e il primo ministro. E non è una barzelletta.
Il 30 maggio 2014 è iniziato il sessantaduesimo incontro del Bilderberg che è terminato il primo giugno. Nella lista dei membri spiccano personalità italiane: John Elkann, Franco Bernabè eMario Monti. Sì, proprio lui.
Inoltre circola su tutti i giornali la notizia, che non trova riscontro nella lista ufficiale, che era presente anche Monica Maggioni, direttrice di Rai News.
La lista completa.
Vedere la lista, mi trasmette tutta una serie di suggestioni alquanto promiscue e poco definibili. Chissà se anche a voi fa lo stesso effetto. Eccola qua:
Presidente
Henri de Castries
Chairman and CEO, AXA Group
DEU | Ackermann, Josef | Former CEO, Deutsche Bank AG |
GBR | Agius, Marcus | Non-Executive Chairman, PA Consulting Group |
USA | Altman, Roger C. | Executive Chairman, Evercore |
FIN | Apunen, Matti | Director, Finnish Business and Policy Forum EVA |
PRT | Balsemão, Francisco Pinto | Chairman, Impresa SGPS |
FRA | Baverez, Nicolas | Partner, Gibson, Dunn & Crutcher LLP |
ITA | Bernabè, Franco | Chairman, FB Group SRL |
NOR | Brandtzæg, Svein Richard | President and CEO, Norsk Hydro ASA |
ESP | Cebrián, Juan Luis | Executive Chairman, Grupo PRISA |
CAN | Clark, W. Edmund | Group President and CEO, TD Bank Group |
BEL | Davignon, Etienne | Minister of State |
DEU | Enders, Thomas | CEO, Airbus Group |
DNK | Federspiel, Ulrik | Executive Vice President, Haldor Topsøe A/S |
NLD | Halberstadt, Victor | Professor of Public Economics, Leiden University |
USA | Jacobs, Kenneth M. | Chairman and CEO, Lazard |
USA | Johnson, James A. | Chairman, Johnson Capital Partners |
GBR | Kerr, John | Deputy Chairman, Scottish Power |
USA | Kleinfeld, Klaus | Chairman and CEO, Alcoa |
TUR | Koç, Mustafa V. | Chairman, Koç Holding A.S. |
USA | Kravis, Marie-Josée | Senior Fellow and Vice Chair, Hudson Institute |
CHE | Kudelski, André | Chairman and CEO, Kudelski Group |
USA | Mathews, Jessica T. | President, Carnegie Endowment for International Peace |
ITA | Monti, Mario | Senator-for-life; President, Bocconi University |
USA | Mundie, Craig J. | Senior Advisor to the CEO, Microsoft Corporation |
USA | Perle, Richard N. | Resident Fellow, American Enterprise Institute |
CAN | Reisman, Heather M. | Chair and CEO, Indigo Books & Music Inc. |
AUT | Scholten, Rudolf | CEO, Oesterreichische Kontrollbank AG |
IRL | Sutherland, Peter D. | Chairman, Goldman Sachs International |
USA | Thiel, Peter A. | President, Thiel Capital |
INT | Trichet, Jean-Claude | Honorary Governor, Banque de France; Former President, European Central Bank |
GRC | Tsoukalis, Loukas | President, ELIAMEP |
SWE | Wallenberg, Jacob | Chairman, Investor AB |
USA | Zoellick, Robert B. | Chairman, Board of International Advisors, The Goldman Sachs Group |
Membro Onorario
USA | David Rockefeller |
Vi invito a cercare questi personaggi su Wikipedia e a visitare il sito ufficiale del Bilderberg. Sono sicuro che la vostra fantasia galopperà imbizzarrita.
Dunque, cosa sarà mai davvero questo Bilderberg? Cosa nasconde nella sua segretezza? Può tutto questo essere riconducibile alla miriade di tesi complottistiche che aleggiano nelle menti dei più fantasiosi?
A tutte queste domande probabilmente non ci sarà mai risposta e chissà… Forse è meglio così.